Da buona pugliese ho una dipendenza verso i carboidrati 🙂
Tra i miei preferiti c’è la focaccia. Il profumo che emana e la “sofficiosità” dell’impasto mi mandano in brodo di giuggiole!
L’impasto si può preparare con o senza patata ma io preferisco inserire questo ingrediente (segreto della mia adorata nonna Pina) perchè regala una consistenza unica… provare per credere!
Ingredienti per 2 teglie
150 gr di farina W170 (o Manitoba)
100 gr semola rimacinata (io ho usato la Tritordeum)
300 gr di farina integrale Molino rossetto
Potete anche utilizzare un solo tipo di farina. Anche solo la Manitoba
70 gr patata disidratata (fiocchi) o una patata media lessata e schiacciata (tiepida)
5 gr di malto diastasico Molino Rossetto (o mezzo cucchiaino di zucchero)
380 gr acqua
10 gr di sale fino
2 gr di lievito di birra secco o 6 gr di quello fresco
Ponete in una ciotola capiente le farine, il malto, i fiocchi di patata o quella lessa, il lievito, il sale e mescolate bene. Aggiungete anche l’acqua tiepida e lavorate fino a quando l’impasto non risulterà liscio ed elastico . Il quantitativo di liquidi potrebbe variare in base alla tipologia di farina che utilizzate, quindi se necessario aggiungete altra farina. Ricoprite con un canovaccio umido o con la pellicola e lasciate lievitare per 3h. Trascorso il tempo necessario prendete le due teglie, foderatele con carta forno e ungetele con dell’olio. Dividete in due parti uguali l’impasto e stendetelo con i polpastrelli delle dita unti d’olio partendo dal centro e piano piano allargandosi verso l’esterno fino a raggiungere i bordi. Lasciate lievitare per altre 2h coprenti con la pellicola o un canovaccio.
Condire la focaccia con pomodorini tagliati a metà, olive nere, origano, sale e un filo d’olio e infornare a 220° per 20 minuti circa e poi abbassare a 185° e lasciate ancora 10 minuti circa. Dovrà comunque risultare ben dorata.
Lasciate intiepidire prima di tagliarla e buon appetito!
CONSIGLIO: se volete cimentarvi nelle lunghe lievitazioni, dopo le prime tre ore di lievitazione, ponete in frigo in un recipiente di plastica con coperchio e lasciate riposare tutta la notte. Poi prelevate, fate acclimatare per 1 ora e poi stendete nelle teglie e lasciate lievitare ancora per un paio d’ore!