
Il tataki è un piatto tipico della cucina giapponese e prende il suo nome dallo zenzero pestato che si ottiene per la marinatura. La ricetta originale prevede infatti che lo zenzero fresco venga reso in purea e poi unito a soia e aceto di riso o mirin in cui verrà marinato il pesce, tipicamente il tonno.
La cottura è velocissima, giusto il tempo di scottarlo lasciandolo crudo all’interno. L’ideale infatti sarebbe usare del pesce abbattuto oppure, se non lo trovate, fatelo congelare in freezer pee 3 giorni circa in modo da eliminare eventuali parassiti.
Io ho usato il pesce spada ma va bene con qualsiasi altro tipo di pesce e ho impanato nel panko invece dei semi di sesamo o frutta secca.

Ingredienti per 2 persone
1 cuore di filetto di pesce spada abbattuto o congelato per almeno 3 giorni
3 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiai di aceto di riso
1 cucchiaio di miele
2 cm di radice di zenzero tritato
Aglio in polvere o 1 spicchio
2 gambi di pack Choi
Olio evo
Sesamo
Sale
In un piatto fondo versate la soia, l’aceto di riso, il miele, l’aglio e lo zenzero tritato; mescolate e mettete a marinare il filetto di pesce spada girandolo ogni 10 minuti per tutti e quattro i lati.
Intanto pulite il pak choi, eliminate le foglie esterne, lavatelo e saltatelo in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio. Fatelo cuocere per una decina di minuti. Salatelo e cospargetelo si semi di sesamo.
Prelevate il filetto di spada e imparatelo col panko o coi semi di sesamo.
Filtrate la marinatura di soia e fatela addensare a fiamma bassa.
Scaldate una padella antiaderente con un filo d’olio, fate cuocere il filetto a fiamma viva per 3 minuti per lato. A questo punto tagliatelo a fettine spesse 1,5 cm circa.
Impiattate e irrorate con la glassa di soia ottenuta.
Buon appetito!