L’unico accorgimento che richiede particolare attenzione è la pulizia delle vongole. Infatti non c’è nulla di peggio di mangiare la pasta alle vongole con in fastidiosi granellini di sabbia che si nascondono all’interno. C’è un metodo molto semplice per farle “spurgare”, metterle a bagno in acqua e sale per 1 o 2 ore. Basterà ricoprile con acqua fredda e aggiungere un paio di cucchiaini di sale. Dopo di che scolalete e sciacquatele sotto acqua corrente.

Lessate pasta in abbondante acqua salata, intanto in una padella antiaderente fate soffriggere uno spicchio d’aglio in camicia. Aggiungete le vongole, coprite con un coperchio e lasciatele cuocere per 7 minuti circa. Vedrete che si apriranno naturalmente facendo fuoriuscire il loro sughetto saporito. Scolate la pasta un minuto prima della cottura. Personalmente non amo mangiare la pasta con vongole o cozze che abbiano il guscio, non mi godo il piatto e non mi piace inzaccherarmi le mani. Quindi con un cucchiaino stacco il mollusco dal guscio, lasciandone giusto 2/3 per guarnizione. Se voi preferite, lasciatele pure così. Eliminate lo spicchio d’aglio e versate la pasta nella padella delle vongole e mescolando con un cucchiaio di legno e ultimate la cottura per un minuto. Permetterete la fuoriuscita dell’amido formando una cremina deliziosa che non richiederà aggiunta di ulteriori grassi. Impiattate e spolverizzate con prezzemolo fresco.

Buon appetito!