Quello che vi presento è un piatto legato alla mia infanzia e nonostante si possa mangiare durante tutto l’anno mi ricorda i pranzi estivi in campagna di mia nonna Pina.
Si tratta del purè di fave, un piatto povero della tradizione pugliese servito con diversi contorni. L’abbinamento perfetto è con le cicorie selvatiche lessate; da bambina però non amavo particolarmente la verdura, ricordo invece che adoravo fare la scarpetta il sughetto dei pomodorini e friggitelli. Altro accompagnamento perfetto è l’uva, credetemi che è un’accoppiata vincente. Oggi quindi vi trasmetto un pezzo della tradizione della mia famiglia materna, che ha accompagnato i pranzi estivi e spero possa piacervi.
Tra l’altro il purè di fave è una pietanza completa, gustosa e ricca di proteine, fibre, ferro e con pochissimi grassi.
Ricetta per 2 persone (tempo per la preparazione circa 90 min)
80 gr di patata
230 gr di fave secche
sale
olio evo
Per i friggitelli e pomodorini
15 friggitelli
20 pomodorini ciliegini
sale
olio evo
Cicoriette
Mettete in una pentola la patata pelata e tagliata a pezzi e le fave, ricoprite con acqua e portate a bollore a fuoco medio.
Durante la cottura potrebbe formarsi della schiumetta bianca, basterà toglierla con una schiumarola.
Dopo circa 45 minuti, quando le fave inizieranno a sfaldarsi come da immagine sotto dovrete scolare l’acqua.
Ricoprite le fave e le patate con acqua calda, salate e lasciare cuocere a fuoco basso fino a quando non sarà stata assorbita quasi completamente.
Spegnete e frullate fino ad ottenere un purè liscio e privo di grumi.
Per i friggitelli lavate e asciugate perfettamente i peperoni, io preferisco eliminare i semi interni, quindi ho eliminato la testa del peperone e i semini ma se preferite potete lasciarli interi.
Soffriggete i peperoni in olio, vi consiglio di coprire con un coperchio in modo da non schizzarvi con l’olio bollente! Scuotete la padella di tanto in tanto per farli dorare bene su tutti i lati, ci vorranno poco più di 5 minuti. Una volta cotti aggiungete i pomodorini tagliati a metà, sale e del peperoncino (se lo gradite). Proseguite la cottura a fiamma bassa, e coprendo la pendola con un coperchio; il pomodoro deve perdere tutto il succo e formate un bel sughetto gustoso. Se necessario aggiungete poca acqua. Sarà pronto dopo circa 20 minuti, il sughetto dovrà restringersi e non rimanere troppo liquido, quindi gli ultimi minuti fate cuocere senza coperchio.
Lessate in abbondante acqua salata le cicoriette o la verdura che più preferite, vi consiglio comunque una verdura piuttosto amara. Scolatela bene e adagiatela sul purè di fave e irrorate con ottimo olio evo.
Portate tutto in tavola e buon appetito!