Ingredienti per 2 persone
per le pappardelle:
150 gr di semola (io ho usato il grossetto senatore cappelli)
1 uovo intero + un tuorlo
un paio di cucchiai di farina 00 per infarinere le pappardelle
per il ragù:
250 gr di polpa di vitello
un cucchiaio di semi di finocchio
un cucchiaino di pepe in grani
una bottiglia di vino rosso fermo
uno scalogno
una carota
olio evo e sale qb
Iniziate con la preparazione della pasta fresca. Formate la classica fontata di semola e versate al centro le uova precedentemente sbattute con una forchetta, impastate per una decina di minuti.
L’impasto della pasta fresca è molto duro e una buona e lunga lavorazione vi permetterà di ottenere una consistenza più elastica. Lasciatelo riposare per almeno mezz’ora avvolto nella pellicola a temperatura ambiente. Trascorso il tempo necessario, prelevate una pallina appiattitela leggermente e infarinatela, passatela quindi nella sfogliatrice e quando avrete raggiunto lo spessore desiderato date la forma delle pappardelle con l’apposito attrezzo oppure con una classica rotella per la pizza.
Man mano che ottenete le pappardelle formate dei nidi e infarinateli in modo che non si attacchino tra di loro. Vi consiglio di lasciare asciugare i nidi ottenuti su taglieri di legno perchè i vassoi di plastica non lascerebbero seccare la pasta.
Prendere la polpa di vitello e privatela di eventuale grasso e procedete con una trita al coltello; Versate la trita ottenuta in una ciotola e aggiungeteci i semi di finocchio e i grani di pepe; Versate infine il vino fino a ricoprirla del tutto e lasciate marinare per mezz’ora circa a temperatura ambiente.
A questo punto passate la carne al setaccio in un colino, eliminando il vino e conservando i semi di finocchio e i grani di pepe.
Procedete con un soffritto di cipolla e carota tritate e aggiungere la carne. Fate rosolare bene e aggiungete del sale.
Quando la carne sarà ben rosolata aggiungete un paio di bicchieri di vino e lasciate cuocere a fiamma bassa facendo attenzione a non far evaporare del tutto il vino.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, i tempi di cottura variano a seconda dello spessore della pasta, comunque per uno spessore normale saranno più che sufficienti 2 minuti.
Scolate la pasta e saltatela assieme alla carne e ad una noce di burro.
Servite in tavola